La Gazzetta Liceale

È molto difficile rispondere, infatti l'approccio alla domanda è molto soggettivo e dipende da diversi fattori; alcuni sono esterni come per esempio: l'ambiente scolastico, l'atmosfera che si crea tra i compagni ecc. 

L'approccio e la personalità dell’individuo in questione invece sono fattori interni. 

L'atmosfera che si crea tra compagni supera per importanza l'ambiente scolastico. 

Pensateci un po', saranno i vostri compagni a seguirvi in questo arduo percorso, no? 

E a chi non piacerebbe una bella compagnia? 

Prendiamo per esempio una classe in cui venite maltrattati o semplicemente ignorati. Come potete pretendere supporto da loro? Non solo non ci sarà supporto, anzi. Questo vale per qualsiasi situazione, tuttavia quando c'è una ragazza col velo ci sono spesso dei pregiudizi che peggiorano la situazione. Quante volte si sente parlare di attacchi terroristici, dei diritti oppressi delle donne, tutto questo viene spesso attribuito all'Islam. Spesso vengono date notizie poco chiare (non approfondite) o addirittura false (quanti esempi che potrei fare!). 

Tutto ciò porta alla creazione di una serie di pregiudizi e di conseguenza un approccio sbagliato nei loro confronti dei musulmani e delle ragazze col velo in particolare perché si riconosce subito che sono musulmane. 

Ora ci sono due possibilità: o le persone metteranno in atto un comportamento distaccato o peggio offensivo basato su credenze errate, oppure avranno un approccio ragionevole, cercheranno di andare oltre ai pregiudizi, scoprire e approfondire la personalità di chi hanno di fronte e magari anche chiarire i loro dubbi, semplicemente chiedendo. Infatti nessuno dice che non si possano avere perplessità o opinioni divergenti riguardo alla religione (o qualunque altra cosa  ad essa legata), ma questo non può giustificare un comportamento irrispettoso.

Infine vorrei rispondere a questa domanda: personalmente mi trovo benissimo, ho dei compagni fantastici che hanno superato questi pregiudizi e hanno aiutato anche me a diventare più aperta e più sicura di me stessa. 

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